NISE, Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2010

12.SS Hitlerjugend, SS Untersturmfuhrer.
Francia, Falaise - Agosto 1945 (50 mm)

Modellismo

Pittura e grafica

Cinefoto

Genova per Noi

Galleria 2° Conflitto mondiale

Documentazione 2°conflitto mondiale

I Crack-Babies contro gli Yankee

Battersi contro dei ragazzini fu un'esperienza che mai e poi mai i soldati americani avrebbero immaginato di dover affrontare.
Non che loro fossero molto più "anziani" ma la Divisione Hitlerjugend era davvero un insieme di ragazzi della leva 1926: diciotto anni pieni di fanatismo, immaturità, idiozia, disprezzo totale del pericolo anche di fronte alla morte certa.
I soldati americani li battezzarono subito con l'appellativo di "lattanti" che venne poi identificato con "Crack-Babies".
Il 6 giugno, la Divisione si trovava già a Dreux, tra Parigi e Caen, e così fu la prima delle unità Waffen-SS ad entrare in azione. Il 7 giugno, sotto il comando di Kurt "Panzer" Meyer (SS Standartenfuhrer) si posizionò intorno a Caen per arrestare l'avanzata del contingente inglese. Il contrattacco tedesco fermò solo temporaneamente sia la fanteria che i carri inglesi.
Si diceva appunto che fossero ragazzini fanatici guidati da ufficiali e sottoufficiali senza scrupoli, pronti per comandare attacchi al limite dell'assurdo.
Un pochino di storia in merito alla costituzione di questa divisione.
Intanto, nel 1943, HITLER autorizza l'arruolamento di volontari con 17 anni invece dei 20 canonici e così HIMMLER e Artur AXMANN (SS- Reichjugenfuhrer) istituiscono una vera e propria divisione da integrarsi nelle SS combattenti.
Il loro quartier generale a BEVERLOO che si trova in BELGIO.
Per rimpolpare l'unità, vennero poi trasferiti dalla 12.SS Panzer LSAH circa 1000 dei propri uomini migliori.
Per capire meglio quanto fosse il grado di indottrinamento ricevuto e subito da questi giovani, occorre rileggere una intervista pubblicata da SIGNAL (N.19, 1944) e rilasciata dal Brigadefuhrer Fritz WITT, uno dei comandanti di questa divisione e che morì durante i giorni dello sbarco in Normandia.


Kurt Meyer (CO SS-Panzergrenadier Regiment 25), Fritz Witt (SS Brigadefuhrer) and Max Wünsche (CO SS-Panzer-Regiment 12) - (Foto Bundesarchiv).

"...vedete? Io sono un vecchio soldato (36 anni, N.d.A.), e, fin dal giorno in cui assunsi il comando di questa divisione, credevo di avere un'esperienza guerresca non comune.
Ma questi ragazzi, che ora comando, non solo mi hanno strappato ammirazione ma, non esito a dirlo, mi hanno per giunta insegnato che cosa sia [il] vero spirito aggressivo.
Spesso mi danno delle preoccupazioni, perché, con il loro slancio irrefrenabile scappano addirittura incontro al nemico per le più pazze imprese, facendo stupire una volpe vecchia come me.
Ieri mi trovavo in un settore violentemente martellato dall'artiglieria.
Ad un tratto vedo, su un praticello due soldati della mia divisione che, tra ischerzo e sul serio, avevano impegnato una partita di lotta. Circa 800 metri più avanti si stava avvicinando un carro armato SHERMAN.
Gridai a quei due: siete diventati matti? Che storie sono codeste?
Si piantarono sull'attenti e mi toccò sgridarli perché si mettessero al riparo.
Ubbidirono, gettandosi dietro un lieve avvallamento, e poi mi dissero ciascuno per conto suo: Brigadefuhrer! Sono stato io il primo a scoprire il carro armato, e tocca a me schiantarlo con il pugno anticarro. Intanto lo SHERMAN si era avvicinato fino a 300 metri: ordinai quindi a quei due di fare fuoco simultaneamente".

Il figurino
Di nuovo un vecchio pezzo di VERLINDEN (codice 1380, se mai vi venisse voglia di acquistarlo).
Il figurino ha subito pochissime modifiche: la testa (sempre di produzione VERLINDEN), la mano sinistra della HISTOREX e la fondina per la Luger è di DRAGON.
Il pezzo é in resina, la pulizia è un tantino complicata dalla presenza delle pieghe della casacca mimetica. Il corpo aveva una porta caricatori per MP40, già attaccato al cinturone; la qualità della colata non mi soddisfaceva per cui ho preferito asportarlo e riscolpire la parte della casacca e della tasca. Niente d'impossibile, solo un paio d'ore di attento e paziente lavoro con il supporto di una piccola quantità di stucco.
La mano destra in teoria dovrebbe tenere il manico di un Panzer Faust. Via! Volevo dare un filo di dinamicità al soggetto, per cui ho preferito sostituirla affinché sembrasse impegnato a urlare ordini ai suoi ragazzini.

Stavolta la mimetica della casacca l'ho resa lisa dall'estenuante uso: polvere, solarizzazione, sfregamenti contro tutto; quindi le parti in rilievo sono risultate assenti delle chiazze verdi e marroni. In un primo tempo avevo pensato (male) di utilizzare la tecnica del "dry-brush" per schiarire. Ma il risultato é stato mediocre. Ho sverniciato il pezzo e ricominciato tutto daccapo (sigh...). Le sfumature delle pieghe sono state così realizzate: colorazione del fondo in verde oliva con del giallo base. Vi ho dipinto le macchie mimetiche. Dopo di che ho iniziato a coprirle con il colore base molto diluito e schiarito con del colore giallo del tipo AFRIKA KORPS con aggiunte progressive di bianco. I passaggi che ho indicato devono essere delle velature non coprenti e, man mano che il colore diviene chiaro, le stesse devono coprire una superficie sempre più piccola. Alla fine, sull'estremo delle pieghe, deve esservi un lieve accenno del verde oliva reso ormai quasi bianco.

L'ambientazione
Ormai mi sono fissato con le ambientazioni del tipo "lo stretto necessario". Mi riprometto però di cambiare filosofia nella creazione degli sfondi (magari una sezione di mezzo corazzato o qualche postazione di combattimento). Per questa ennesima volta, speriamo l'ultima, un ambiente naturale ma con accenni di diverso fogliame e colorazioni. L'idea, spero si sia concretizzata, era quella di ricreare il bocage normanno.


Bibliografia
- Ken Ford "Parigi é vicina, la disfatta tedesca a Falaise", Osprey Publishing - 2002.
- Andrew Mollo "Uniforms of the SS, VOL.6", Windrow & Green - 1992.
- Andrew Mollo " Le Forze armate della Seconda guerra mondiale", Ist. G.De Agostini 1982.
- Henri Landemer "Le Waffen SS", Silva & Ciarrapico Editori - 1972.
- Autore sconosciuto ""Crack-Babies" la Divisione corazzata Hitlerjugend (articolo), SIGNAL n.19 1944.

 

Link suggeriti

 

Questo sito Mappa del sito E-mail e contatti Aiuti per navigare Diritti d'autore e copyright Per collaborare a NISE A - F G - O P - Z Creative Commons License