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Le rosse delle nevi
L'edizione del RALLYE di MONTE CARLO, quella del 1969,
venne vinta da Bjoern WALDEGARD in coppia con Lars HELMER anche loro
su PORSCHE 911. Alla coppia LARROUSSE/PERRAMOND una degna seconda
piazza.
Le rosse di STOCCARDA si dimostrarono ottime e resistenti alla neve del
rally monegasco.
Questa versione in scala 1/43, é
stata prodotta per la larga distribuzione tramite edicole. Il
modello é di provenienza francese ma, probabile, verrà proposto in
ITALIA nel 2013 tramite una serie dedicata ai rally e promossa da
GAZZETTA DELLO SPORT. L'ho acquistata durante una fiera nello scorso
inverno alla esosa cifra di 10€ (siamo in tempo di crisi...).
Non é certo un pezzo di elite, per qualità modesta dell'insieme e per la
povertà delle finiture, ma volevo realizzare un modello lavorandoci
su come facevo tanti anni fa. Allora, e parlo di almeno venticinque
anni indietro, pochi erano gli accessori per le elaborazioni e ancor
meno i soldi per acquistarli; così si sopperiva a tali vuoti con
l'ingegno e materiali che avevano poco di modellistico ma si
recuperavano in giro senza troppi sforzi.
Come anticipato, il modello é una
realizzazione non elevata come dettagli e realizzazione della scocca
(vedi il paraurti anteriore, la mancanza dello sportello per il
tappo benzina, ecc). La verniciatura però é accurata così come la
grafica a tampone.
Ma il tallone di Achille del modello sono gli interni realizzati
con la fusione dei sedili in pezzi unici sul pianale. Devo
confessare che ormai erano anni che non vedevo più i sedili di
questo genere, tipici dei SOLIDO degli anni settanta e di buona
parte delle BURAGO di ogni tempo. Peccato per questo limite, perché
impedisce una elaborazione più certosina e gustosa degli interni.
I cerchi poi sono il secondo punto debole ma qui rimediare avrebbe
comportato dei costi che non avrebbero permesso al modello di
rientrare nella fascia della larga distribuzione.
Questa volta ho realizzato un
modello praticamente privo di foto incisioni e cercando di
realizzare quanti più dettagli riuscivo a costruire ricavandoli da
materiale povero.
Gl'interni li ho dovuti elaborare con i sedili di serie, arricchiti con
cinture di sicurezza e tutte le fibbie e gli attacchi necessari, il
tutto utilizzando carta e ricavando le fibbie da un sottile foglio
di alluminio.
L'estintore é di origine IXO Models, opportunamente ripulito, modificato e
riverniciato. Per il rollbar ho alcuni dubbi che vi fosse. Dalle
foto delle vetture ufficiali PORSCHE (proprio del 69, nda) non
risultano, appaiono nelle versioni del 1970, ma non ci scommetterei
su tale mia analisi e forse erano già presenti solo che le foto non
sono poi così precise da garantire se vi fosse o meno "la gabbia
salva equipaggio". Il cruscotto era già completo con una decal per
cui non vi é stata necessità di ulteriori elaborazioni di sorta.
Esteriormente l'elaborazione é stata più semplice e meno ricca di un
die-cast di fascia superiore o di un kit.
Ho potuto aggiungere gli scarichi realizzati con due pezzi di tubetto di
rame. Poi i paraspruzzi per le ruote posteriori, questi realizzati
con della semplice carta dipinta di nero.
Per concludere, i tergicristalli in foto incisione non prima di aver
asportato quelli che erano stampati e di aver riportato il vetro
alla perfetta brillantezza.
Gérard LARROUSSE (RX-Guru, WIKIPEDIA
source). |