NISE,
"work-shop" 2009 - 2019 LANCIA
STRATOS SILHOUETTE Gruppo 5 Equipaggio Jean Claude
ANDRUET – “BICHE” Ritirati
Tour de France Automobile, Settembre 1976 Elaborazione modello di produzione
limitata, scala 1/43 Giugno 2019 |
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Le
versioni silhoutte della “bête à gagner” Si
sa poco di questa versione di LANCIA
STRATOS e ancor meno se in seguito fu riutilizzata per altre gare se con la
carrozzeria originale o quella in versione silhouette. In
merito alla gara, la STRATOS in questione si ritirò non concludendo la corsa. La vittoria
andò alla coppia francese Jacques HENRY- Bernard-Etienne GROBOT che correvano
con una PORSCHE 911 Carrera RSR 3.0. Purtroppo, anche le foto che la ritraggono
sono merce rara. Quelle che qui pubblico sono state da me
raccolte negli anni e non sono riuscito a identificarne il copyright. Il
modello L’unica versione in commercio, come
die-cast, è prodotta da SPARK. La
qualità della scocca, della verniciatura e della livrea sono ottime, dal mio
modesto punto di vista. Se
posso fare una osservazione, è relativa allo specchietto laterale sinistro
che, a mio avviso, ha gli steli troppo corti. Apprezzatissima la doppia verniciatura
dell’alettone sule tetto della vettura che era, effettivamente, nera
all’esterno e bianca all’interno. Tolte le viti del pianale, ed estratto
l’interno dell’abitacolo, ho avuto un’amara sorpresa. Gli
interni sono estremamente spogli, i sedili non sono proprio una riproduzione
egregia di quelli allora in uso da LANCIA e l’estintore è un tantino
abbozzato e fuori scala. Il
cruscotto sarebbe da rifare ma senza documentazione diviene un’opera di puro
esercizio modellistico, tenuto conto che staccarlo non è cosa certa. Persino le cinture di sicurezza sono
sbagliate, in quanto sono realizzate con decals a cinque punti di fissaggio
mentre, allora, erano a quattro punti e in più identificate come SABELT e non
BRITAX (quelle giuste!). L’elaborazione quindi ha riguardato quasi
esclusivamente gli interni. Ho
utilizzato i medesimi sedili aggiungendovi il poggiatesta. Le cinture di
sicurezza oramai sapete bene come le realizzo e quanti dettagli io vi ponga. E
per ultimi leva del cambio ed estintore mobile. Ne ho aggiunto un secondo
come era tradizione LANCIA (tra i due
sedili), dettaglio però che non posso confermare come vero. Se si
osservano bene le due foto sopra, si scoprono due importanti dettagli che nel
modello sono il primo mancante e il secondo non corretto. Dietro il sedile della navigatrice “BICHE”
si può notare la presenza di una ruota anteriore, e sicuramente di scorta, in
aggiunta a quella presente sotto il cofano anteriore. Confesso che non l’ho aggiunta per due
semplici ragioni: la prima si sarebbe a mala pena intravista e la seconda
perché mi pare esoso usare un solo cerchio e gomma rovinando così un treno
completo (mi sa che di STRATOS ne farò
ancora per anni e anni, quindi ho una certa parsimonia sull’argomento). Inoltre, si vede chiaramente che le cinture
di sicurezza sono di colore rosso ma di marca BRITAX. E
per concludere, la luce di posizione gara, presente sul tettuccio, era stata
coperta di colore nero; quest’ultimo dettaglio fa supporre che la vettura
fosse stata utilizzata (in precedenza)
per gare notturne di durata. Ultime parole prima di chiudere l’articolo,
consiglio di ripassare, con vernice trasparente, tutte le parti fotoincise di
modo che con gli anni non vi sia il rischio che di opacizzino o che,
malauguratamente, si stacchino nel prendere con le mani il modellino. |
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