Perfetta in tutto
Lo stato di conservazione della vettura, campione del mondo rally
nel 75 e del Monte Carlo di quello stesso anno, é i massimi livelli.
Il modello é perfettamente funzionante e partecipa regolarmente a
molti rally storici. Alcuni sponsor, però, non sono più presenti
sulle fiancate.
Targa cambiata
La targa non é quella quadrata di allora (TO L 65176), in quanto che
la vettura venne nuovamente immatricolata.
Freno a mano
La versione della Stratos, nel 75, comprendeva ancora il freno a
mano installato fra i due sedili e non al volante (dal 76 in poi).
Solo 240 cavalli
La vettura era equipaggiata con il motore Ferrari a 12 valvole e con
240 cv. L'anno successivo verrà portato alla configurazione di 24
valvole per una potenza intorno ai 300 cv.
L'enigma degli
estintori
dalle foto risulterebbe presente solo l'estintore mobile (tra i
sedili) e mancherebbe quello fisso. Infatti sulla fiancata sinistra,
a lato del tappo benzina, é presente solo l'interruttore di stacco
alimentazione ma non quello per l'estintore fisso.
Sedili in velluto
Quelli montati sono degli originali Lancia in velluto, proprio come
al Monte del 75.
Bagagliaio
operativo
Era ed é apribile per riporvi dentro degli attrezzi. Ha la chiusura
a chiave e un fermo di sicurezza. Nelle versioni dal 76 in poi non
sarà più così ma con un solo fermo di chiusura.
Piccolo errore
estetico
I cerchi dovrebbero essere i Campagnolo verniciati color oro, ma si
può perdonare questo piccola disattenzione...
Foto di I. Mura, L.
Migone.
LANCIA STRATOS
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