NISE,
Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2009 – 2015 MARTINI, “THE RIGHT ONE” Promo pubblicitario
per MARTINI ROSSO, 1974 Agosto 2015 |
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MARTINI, “The right one” Il noto marchio MARTINI & ROSSI, famoso
per il suo vermouth, nasce nel 1879 dalla collaborazione di Alessandro
MARTINI e Luigi ROSSI. Sulla base di un’azienda già produttrice di
vermouth e altri liquori, in cui MARTINI era stato socio e ne aveva rilevato
le quote di proprietà, crearono a PESSIONE (provincia di CHIERI) lo stabilimento da cui nacque la produzione
del vermouth rosso. La storia del duo si diluisce in un crescendo di successo
del marchio che inizia a farsi conoscere oltre i confini nazionali. Si salta
di quasi un secolo e la storia continua dal 1950 in poi. Quando terminò la Seconda Guerra Mondiale,
l’azienda piemontese riprese la produzione e si propose un attento piano di
commercializzazione mondiale che era veicolato tramite le sponsorizzazioni ad
eventi culturali, alla pubblicità sui media e alla costituzione delle
attività permanenti quali le note TERRAZZE MARTINI; location molto eleganti e
con precise regole (per esempio, non
erano consentite foto con sigarette e bicchieri nelle mani dei propri ospiti)
i cui eventi non erano per nulla di mero stampo mondano ma erano il clou nel
mondo del cinema impegnato all’ora in piena espansione, dello spettacolo
teatrale italiano ed europeo, di quello della cultura letteraria più
innovativa e ricercata, per poi arrivare allo sport e alla politica
internazionale. Giusto come nota storica, una di queste (l’ultima nella storia della MARTINI &
ROSSI) fu inaugurata qui, a GENOVA, nel 1965 al 31° piano del grattacielo
di Piazza DANTE. Si arrivò ai primi anni ’60 e la
televisione, almeno in ITALIA, non era ancora in grado di essere il tramite
comunicativo per la vendite, pur se CAROSELLO iniziava a imporre il binomio
“guarda – compra”. L’immagine del prodotto MARTINI era ancora
veicolata tramite i quotidiani e i rotocalchi. Al cinema alcuni passaggi
potevano avvenire tramite la pubblicità e i cinegiornali. I cugini di Luigi ROSSI, i ROSSI di
MONTELERA, erano degli appassionati quanto attivi sportivi con particolare
interesse per le competizioni automobilistiche. È grazie al loro impegno come
sponsor, unito alla sempre viva partecipazione al mondo dei motori, che nel
1958 nasce il MARTINI INTERNATIONAL CLUB. Le auto da corsa, negli anni 60, videro la
presenza del classico logo MARTINI su molte vetture che correvano in pista e
nei rally. Il salto decisivo, quale sponsor nel mondo
delle corse, avvenne nei primi anni ‘70 con la collaborazione che legò il
MARTINI INTERNATIONAL CLUB alla Scuderia PORSCHE, prima con le vetture sport
prototipo e successivamente con altre vetture legate al mondo GT. Nel
frattempo la pubblicità, al cinema e in televisione, diventava sempre più
dominante e necessaria per imporsi sul mercato globale. Da questo fortunato sodalizio, tra il
vermouth MARTINI e il video, saranno prodotti diversi spot promozionali che
daranno seguito a più campagne pubblicitarie basate su nuovi modelli di
mercato: la coppia giovane e benestante, i viaggi, gli sport, le mete uniche
in luoghi straordinari, le occasioni mondane e ricercate. Per comprendere bene quel periodo
pubblicitario occorre quindi iniziare dalle origini della svolta nella
creazione dell’immagine del consumatore ideale, del prodotto MARTINI, alla fine
degli anni ’60. Buona parte della campagna pubblicitaria di
allora fu affidata a Barry DAY, creative director della MCCANN-ERICKSON
ADVERTISING di LONDRA. DAY, e la MCCANN-ERICKSON ADVERTISING,
furono i creatori della canonica immagine del prodotto caratterizzata dalla
presenza della coppia ideale, in genere un ”lui” trentenne benestante e
sportivo e da una “lei” affascinante e discreta sempre al fianco del suo
partner. La coppia tipo apparteneva a un ceto sociale medio – alto ed era
raffigurata durante gare sportive, nel bel mezzo di viaggi in mete fascinose,
mentre praticava gli sport allora in voga e che davano l’indicazione di un
certo benessere soprattutto economico (automobilismo,
equitazione, immersioni, sci erano allora le icone dello status economico). Importante era soprattutto, e lo sarà nelle
campagne promozionali a venire nei successivi trent’anni, il ruolo della
“lei”. Perché, alla fine, era la donna degli anni ’70 quella dedita alla
spesa in casa e l’acquisto del vermouth dipendeva spesso da lei sola. Di
fatto, tutte le stagioni MARTINI saranno legate principalmente al ruolo della
donna e al periodo storico raffigurato: dalla bella ma anonima pattinatrice
degli anni ‘80, alla piccante modella Charlize THERON degli anni ‘90, alla
donna libera e indipendente quanto ironica - che tratta come un giocattolo il
buon George CLOONEY - di quest’ultima decade. Gli stacchi pubblicitari degli anni ’70
erano a sequenza di fotogrammi rapidi ma di chiara lettura molto diversi
dalle scene prolungate che di norma erano allora filmate, con i colori vivi e
le luci forti quanto giuste per ambientare il “mood” del vivere MARTINI
immerso in un distinto e discreto benessere tanto economico quanto sociale. Ovviamente fu studiata e composta la giusta
colonna sonora, scritta da Chris CUNNING, il cui motivo (titolo originale: “The right one – MARTINI – Studio 2 Stereo”) fu
impiegato in svariate versioni sia strumentali sia cantate (in ITALIA prestò la sua voce Ornella
VANONI). Di quei numerosi spot, tre rimangono ancora
oggi oggetto di culto per coloro che sono appassionati dalle corse
automobilistiche. Il primo fu prodotto all’incirca nel 1971,
ambientato nel mondo dello sport prototipi (alle 24 ORE DI LE MANS); il secondo dovrebbe essere datato 1974 e
fu ambientato nel mondo delle corse GT, infine il terzo girato durante il
gran premio di MONTE CARLO nel 1977 o 1978. Nel 1993 l’incorporamento con la
multinazionale BACARDI, fondata nel 1862 da Don Facundo BACARDI, cambierà le
linee pubblicitarie degli anni 70 e 80, e quelle successive non furono più
basate sulla coppia tipo ma su altri modelli più aderenti agli anni
successivi. Modelle, attrici e attori, sostituiranno auto e circuiti perché
la figura del “single” era in rapida ascesa. Tornando al mondo dei motori, MARTINI
RACING, sponsor LANCIA dai primi anni 80 fino al 1993, non aveva più la
funzione di far conoscere i prodotti MARTINI & ROSSI, cioè di essere il
tramite per ulteriori messaggi comunicativi tramite TV e cinema. Televisione
e giornali mostravano, senza spendere un soldo, le auto con i colori e le
livree MARTINI. Cessando quindi tale funzione, terminò la
realizzazione di spot promozionali ambientati nel mondo delle corse. I fotogrammi sopra sono riferiti allo spot
datato presumibilmente 1974; questo non arrivò mai in ITALIA, essendo in
lingua inglese, se non in alcune parti accorpate con altri video promo
MARTINI. Occorre subito far notare che allora era
ancora presente il MARTINI INTERNATIONAL CLUB, in seguito ribattezzato
MARTINI RACING. L’atmosfera sportiva nel mondo dei motori,
la presenza di affascinanti donne, l’ambientazione di chi sa ben vivere, sono
tutti elementi che concorrevano a definire chi , dove e come, era il
consumatore/consumatrice del vermouth torinese. Protagonista non accreditato dello spot
commerciale fu il pilota austriaco Helmuth KOINIGG. Rampollo di un’agiata
famiglia viennese, ebbe i suoi esordi su pista guidando una MINI COOPER
appartenuta a Niki LAUDA. Partecipò alle 24 ORE DI LE MANS del 1974,
proprio a bordo di una PORSCHE 911 CARRERA RSR del team di “Tico” MARTINI.
Dopo otto ore di gara fu costretto al ritiro per un guasto e conseguente
incendio che distrusse completamente la vettura. Inconfondibile per il suo casco nero, e
coronato da una serie di cuori bianchi, nel promo appare intento alla guida
di una PORSCHE 911 CARRERA RSR e al termine di una sessione di guida
circondato da avvenenti e raffinate ammiratrici. Chi meglio di lui, allora,
avrebbe potuto personificare l’ideale protagonista del concetto di “Right
One”? Avaro per lui il destino che non gli riservò
una carriera lunga e vittoriosa, tanto meno tra eventi mondani e belle donne. Perse la vita nel 1974, durante il gran
premio di Formula 1 a WTKINS GLEN a bordo di una SURTEES. Aveva solo 26 anni. Riferimenti: martinierossi.it martiniracing.com maccan.com Sopra, pubblicità della MARTINI pubblicata sul mensile
“TUTTOSTORIA” nei primi anni ’70. Come si evince dalla foto composizione, in
quegl’anni la casa produttrice del vermouth puntava su altri sport come la
scherma per veicolare i suoi tre prodotti principali. I due attori, presenti
nella foto, furono utilizzati in uno spot promozionale ambientato nel mondo
delle vetture sport prototipo; MARTINI allora sponsorizzava le PORSCHE 917 K
e LH. Immagini, nomi di prodotti, marchi, sono:
tutelati dai rispettivi copyright se registrati o non scaduti, fanno riferimento
e solo ai loro legittimi proprietari. L’articolo non ha lo scopo di promuove il brand e
i prodotti BARCARDI MARTINI. |