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Federico Cavann@ in
Genova
NISE
"work-shop"
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Io sono un uomo all’antica.
Il mondo moderno, il mondo d’oggi,
per me non c’è, non esiste.
Non lo vedo, non mi piace.
Detesto tutto di esso: la fretta, il
frastuono, l’ossessione, la volgarità, l’arrivismo, la frenesia, le brutte
maniere, la mancanza di rispetto per le tradizioni, le stupide scoperte.
Per questo vivo per conto mio, in un
mondo mio, da isolato.
Un mondo per bene.
Antonio
De Curtis
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Ho iniziato a montare modellini statici fin
da quando ero piccolo. Ho sempre preferito, ai palloni di ogni sorta e ai
videogiochi, modellini storici, figurini, mezzi corazzati, auto da corsa (statiche e dinamiche).
Appartengo alla generazione dei
soldatini prodotti da AIRFIX e ATLANTIC, ai carri armati della ESCI in scala
1/72, alle riproduzioni DINKY TOYS, BURAGO, CORGI e MATCHBOX.
Allora i negozi di modellismo erano
inavvicinabili, se non a Natale e per il compleanno; così tabaccai e cartolai
erano i negozi che vendevano gli aerei in scala 1/72 della AIRFIX (al costo di 800 Lire), i soldatini
TAMIYA (4 carristi erano la paghetta
della settimana), le macchinine BURAGO (che con 500 Lire erano la base di partenza per elaborazioni da
brivido).
Galeotto fu un libro sul modellismo in
plastica scritto da Federico SANTIN; così nel 1977 venni contagiato, dopo la
lettura del libro, dall'aspirazione di diventare un vero modellista.
Desiderio in parte realizzato dopo molti anni passati al tavolo di lavoro.
Crescendo la passione per il
modellismo si é evoluta in passione per la storia e la ricerca documentata. E
così ho iniziato ad acquistare decine di libri di uniformi, battaglie, auto
da corsa, monografie.
Terminata l'adolescenza, con un periodo
modellistico molto amatoriale e scandito da modelli radiocomandati di auto (il primo modello era una PORSCHE 917 a
coda lunga prodotta da RE-EL nel 1974, la mitica Reggiana Elettronica, per
arrivare nei primi anni 90 a una MUGEN 4X4 che era un vero bolide con motore
a scoppio in grado di fare i 100 km/h), nel 1990 ho iniziato a realizzare
con una certa accuratezza modelli di auto e figurini. I primi esclusivamente
in scala 1/43 mentre per i figurini le scale preferite sono state (e lo sono ancora) 54 mm, 50 mm e
120mm.
Vedevo un'uniforme in qualche
pubblicazione (OSPREY tanto per citare
un editore noto a molti) e mi veniva il desiderio di realizzarla. Così
iniziai con i figurini multipose AIRFIX e le
scatole della TAMIYA, sto parlando di fine anni 70.
Per i modelli di auto le cose andarono
diversamente. A metà degli anni 80 un amico mi chiese se potevo realizzargli
un modellino di una FIAT UNO. Gli dissi di no, perché allora mi divertivo
solo con modelli radio comandati della MANTUA MODEL e di stare per ore ad un
tavolo di lavoro, lo confesso, proprio non mi andava. Ma per un certo periodo
fui costretto a stare fermo a casa, così per passare il tempo mi misi a
smontare una UNO prodotta dalla BURAGO e comprata da un tabaccaio. Iniziai a
cercare ruote e sedili (li comprai per
corrispondenza da Paolo TRON), poi a ridipingere la scocca. Una cosa tira
l'altra, il modellino lo finii come sorpresa all'amico, e oggi vanto oltre
150 modelli di auto da me elaborati su base die-cast o realizzati da kit. Con
grande piacere ho donato decine di modelli di soldatini e macchinine, come
spesso le persone profane chiamano i modellini, a collezionisti e amici.
Fa piacere andarli a trovare e dopo
tanti anni rivedere i miei lavori ancora in perfette condizioni e magari
conservati insieme a quelli di grandi artisti.
I colori e i pennelli mi hanno condotto
verso l'arte bidimensionale.
Dopo aver visto esposto un quadro di
Marc ROTHKO, é nata una passione sfrenata verso la pittura moderna in genere.
Dal 2004 ho iniziato a dipingere tele con soggetti e discipline diverse:
dall'astratto più immediato al figurativo di maniera.
Con l'avvento del digitale fotografico, nel
1998 acquisto la mia prima macchina fotografica solamente digitale. Da allora
oltre 15.000 scatti si sono accumulati in DVD e hard disk. Rivedendone
alcuni, mi é parso interessante proporli sia come lavori artistici sia come
documenti illustrativi della mia amata Genova, di altri luoghi ed eventi a
cui ho assistito e di cui conservo testimonianza fotografica.
Ho avuto la fortuna di partecipare a decine
di concorsi, alcuni dei quali in veste di giudice, di conoscere e frequentare
i grandi nomi del modellismo e dell'automobilismo internazionale. In mezzo a
tutto questo, la frequentazione di mostre artistiche (pittura principalmente,
ma anche scultura e fotografia) e di artisti rinomati che in alcuni casi mi
hanno aiutato a crescere tecnicamente.
Per conoscere meglio i contenuti del sito,
Vi invito ad un tour
breve ma avvincente che spero accenda in Voi le mie stesse passioni.
Federico
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