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“Amore in Formula 2”

Film, 1970

Agosto 2019

 

 

 

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“Amore in Formula 2”, un film complicato da raccontare

 

 Difficile raccontare questo film, del 1970, diretto da Mario AMENDOLA (Recco, 8 dicembre 1910 – Roma, 22 dicembre 1993) i cui propositi erano di base diretti alla regia e produzione di un film commerciale ma, allo stesso tempo, intrecciato in maniera complicata tra il genere sportivo e quello meno noto al pubblico non italiano denominato “Musicarello”.

 Prima di analizzare e commentare la pellicola, girata nel 1970, conviene di certo raccontare la trama per comprendere meglio la fusione dei due generi cinematografici di cui prima facevo riferimento e per iniziare a comprendere quanto sia difficile catalogare tale produzione tutta italiana.

 

 

 

La trama

 La storia è basata sull’amicizia di due ragazzi: Giorgio ANDREINI (interpretato da Giacomo AGOSTINI) e Paul COOPER (interpretato da Mal dei Primitives) che hanno la passione per le auto da corsa e per le belle ragazze.

 Tante ragazze soprattutto per Paul, il quale, però, non sa che la sorella di Giorgio, Silvia (interpretata Tery HARE), è follemente innamorata di lui.

 Purtroppo Silvia è una giovane ragazzina che certo non attira quel bel rubacuori di Paul.

 Giorgio, meno concentrato a fare il playboy, è intenzionato alla carriera agonistica nel mondo delle corse a quattro ruote mentre Paul, come prima raccontato, più a una carriera canora.

 Durante una corsa locale, dove i due gareggiano su delle ALFA ROMEO GTA JUNIOR 1.3, fortunato è il loro incontro con il proprietario della scuderia di Formula 2, il cui nome è incomprensibile dall’audio del film… parrebbe ASTERBORGER … ANSTERBORGEN o qualcosa di simile, di proprietà di Wolf BAITINGER (interpretato da Eugene WALTER).

La scuderia conta già su un famoso pilota, un certo Karl MULLER (interpretato da Gérard HERTER) ma BAITINGER vorrebbe ampliare la rosa dei piloti per partecipare a un presunto campionato mondiale di Formula 2 (da qui il titolo del film).

 Durante le prove, per essere selezionati ed entrare nella squadra di BAITINGER, Giorgio ha un terribile incidente dove rimane gravemente ferito. Paul rimane sconvolto, convinto di essere stata una sua imprudente manovra la causa, e decide di smettere con le corse e di dedicarsi al canto.

 La carriera di Giorgio prosegue dopo l’incidente, ostacolata però dal pilota tedesco MULLER.

 Invece Paul cavalca il suo successo canoro a livello internazionale, durante una tournée in SPAGNA incontra e seduce la bella Loreley (interpretata da Annabella INCONTRERA) di cui approfitta ma decide di lasciare dopo una sola notte di passione. Loreley, ferita nell’orgoglio, si vendica concedendosi a anche a Giorgio il giorno dopo, il quale non sa della precedente relazione di lei con il suo amico Paul.

 

Scena iniziale del film con una quanto mai agguerrita gara di Alfa Romeo GTA

Mal e Agostini mentre provano una monoposto guidando dal vero

 

 Passano i giorni e Giorgio vince e stravince le varie prove del campionato di Formula 2, convincendo il patron della scuderia a buttare fuori MULLER.

 In occasione di un gran premio in ITALIA, probabilmente a MONZA o a IMOLA (poi Vi spiegherò il perché proprio di questi due circuiti) Giorgio e Paul s’incontrano ignari che hanno condiviso la bella Loreley, mentre Giorgio è felicemente sorpreso dalla notizia che Silvia e Paul si sono messi insieme.

 La bella Loreley arrabbiata a morte con Paul, decide di vendicarsi mettendosi a fare con lui la civetta. Vengono sorpresi da Giorgio e tra i due sono ceffoni che volano. Nella zuffa, però, Giorgio si procura una brutta ferita al polso destro mentre Paul si dilegua con la coda tra le gambe ormai resosi conto che la arcigna Loreley lo ha attirato in un tranello e non da poco.

 Ultima gara del mondiale forse svolta a IMOLA o a MONZA (nel montaggio finale della gara si vedono le auto sfrecciare in ambedue i circuiti), Giorgio ha la mano destra dolorante e rischia di non riuscire a finire la gara. Paul sugli spalti segue la gara del suo ex amico e nota che Giorgio ha seri problemi.

Giorgio inizia la corsa ma deve fermarsi per il dolore al polso. Paul nel frattempo è sceso dalle tribune e ha indossato una tuta da corsa proprio come quella di Giorgio…

Come finirà la gara? A Voi scoprirlo guardando il film. E il film stesso finisce qui? No di certo! Perché Paul torna dal suo amico Giorgio e con l’occasione coronerà il suo sogno d’amore con Silvia mentre la bella Loreley si consolerà con il solito ricco da strapazzo di turno.

 

Agostini e Gérard HERTER in una scena

Agostini al volante di una vera Formula 2 mentre realmente corre

 

Strutture di genere utilizzate nel film

 Fin qui la trama del film sotto l’aspetto strettamente narrativo. Per quanto riguarda la parte sportiva automobilistica, nel film sono state introdotte scene girate fuori da un circuito utilizzando auto da corsa non certo di Formula 2 ma di una formula monomarca allora in uso.

 Cosa particolare però, e non da poco, è che non furono pilotate da controfigure o piloti professionisti ma furono gli stessi attori, AGOSTINI e MAL, a pilotarle.

 Una parte del film però si basa su immagini di repertorio girate presso i circuiti di IMOLA e MONZA dove infatti appaiono auto di Formula 2 e in un paio di scene auto di Formula 1. Il montaggio del tutto, in alcuni punti della pellicola, è infatti incongruente o posticcio perché mescola parti del tracciato imolese con quelle del circuito monzese.

 

 Per quanto riguarda la parte di genere Musicarello (allora riempiva letteralmente le sale italiane di intere famiglie italiane), al buon MAL fu lasciato parecchio spazio per cantare alcuni dei suoi brani più famosi e altri meno ma tra questi vale la pena di ricordare il bellissimo, e rarissimo, “FAVOLOSAMENTE”.

 Ovviamente tutti i brani furono cantati in playback però con la presenza del suo gruppo spalla “THE PRIMITIVES”.

 Come da regola per un Musicarello, non mancava la parte comica che qui era data in “gestione” a due attori già esperti nel genere: Lino BANFI interpreta Petronio il meccanico di Giorgio mentre il meccanico di Paul, Otello, è il grande e prematuramente scomparso Ignazio LEONE.

 Il cast si completa di altre attrici allora in voga e di altri grandi attori che furoreggiarono nel cinema a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 (Elio PANDOLFI per citarne uno).

 

 Negli anni ’70 non vi erano molte occasioni per poter distribuire prodotti commerciali attinenti allo sport o alla musica; nascevano così questi strani connubi che erano poi proiettati solo nei cinema e raramente alla televisione (allora vi era solo la RAI). Mario AMENDOLA era specializzato in tali produzioni a basso costo e di veloce produzione che permettevano grossi guadagni presso le sale cinematografiche.

 Non si può quindi, tenuto conto che il grosso del budget serviva per ingaggiare i protagonisti e i tempi di ripresa alle volte si dovevano contenere in non più di due o tre settimane, ritenere “Amore in Formula 2” un prodotto di bassa qualità tanto più che, coraggiosamente, riuscì a fondere un film di motori con un Musicarello. La qualità rispetto ad altri film dei due generi è sicuramente più alta e dispiace che molti giudizi negativi siano stati sprecati nel corso di questi anni.

 

Mal con The Primitives

Mal e a destra Fabio Brizzi

 

 

Frase celebre del film

 Giorgio e Mal provano in pista insieme al pilota ufficiale Karl MULLER. Il tedesco ovviamente tiene un atteggiamento altezzoso e maleducato con i due protagonisti.

 Mal rivolgendosi a Giorgio e riferendosi a MULLER “Simpatico eh...”. E Giorgio risponde di rimbalzo “Si, deve essere il figlio di Hitler”.

 

Scena tratta dal film dove sbuca una McLaren

E qui una Formula 2 di Ronnie Peterson

 

Curiosità

 Durante le pause nelle riprese del film, effettuate a Roma e dintorni, tra l'ottobre e il novembre 1970, MAL e il coprotagonista AGOSTINI fecero coppia fissa nella vita notturna della capitale. Dopo essere usciti da un night club del quartiere Prati, in compagnia di due giovani ammiratrici, ingaggiarono una sorta di gara automobilistica lungo le strade cittadine, nella notte tra il 28 e il 29 ottobre. Mentre tentava di tenere il passo della Porsche 911 2.2 S guidata da AGOSTINI, a bordo della sua ben più potente DE TOMASO MANGUSTA, MAL finì fuori strada ma senza conseguenze fisiche se non distruggere la bellissima DE TOMMASO.

 

 Giacomo AGOSTINI e l’attore Gérard HERTER indossano le tute ignifughe che saranno indossate da Steve MCQUEEN nel 1971 per il film LE MANS (oh! Sempre di lui finisco per scrivere). Ma anche i due attori sono stati battuti da Little TONY, con tanto di tuta ignifuga, in un precedente Musicarello dove il buon Tony corre si ma su un go-kart. Il titolo? Ma semplicissimo “ZUM ZUM ZUM" di Bruno CORBUCCI, pellicola alla quale presero parte tanti altri volti noti dello spettacolo come Enrico MONTESANO, Gianfranco D'ANGELO, sempre l’immancabile Lino BANFI, Orietta BERTI, Peppino DE FILIPPO e Pippo BAUDO.

 

 MAL, il cui vero nome è Paul Bradley COULING, canta le sue canzoni più famose accompagnato dal gruppo “THE PRIMITIVES”, i quali non sono comparse ma erano un vero complesso che diede risalto e successo alle canzoni cantate dal buon MAL.

 

Jay ROBERTS, pseudonimo di Geoffrey Robert FARTHING (Clevedon, 4 febbraio 1946 – Clevedon, 21 settembre 1995) è il bassista fondatore del gruppo THE PRIMITIVES. Era noto perché per un periodo della sua carriera suonò il basso con solo tre corde invece di quattro. Il fatto non era legato a ragioni artistiche ma strettamente economiche; come ebbe modo in seguito di raccontare, a inizio carriera era così in precarie condizioni economiche da dover risparmiare sull’acquisto delle corde.

 

 Nello stesso anno, il 1970, AGOSTINI girò un secondo film il cui titolo era “Bolidi sull'asfalto - A tutta birra!” dove la parte della madre era interpretata sempre da Adriana DE ROBERTO proprio come nella pellicola “Amore in Formula2”.

 

 Il manager di Paul – Mal era interpretato dal fratello del presentatore Fabrizio FRIZZI, l’attore e compositore Fabio FRIZZI tra le cui colonne sonore più famose, noi Italiani, ricordiamo “Fantozzi” e “Febbre da cavallo”.

 

 Ad oggi, il film, non risulta essere stato distribuito in formato DVD o streaming.

 

Anna Incontrera e Giacomo Agostini

Tery Hare e Mal

Ignazio Leone e Lino Banfi

 

 

 

“Passa un giorno, un mese, un anno,

 passa un altro compleanno

 che ci trova qui felici

 perché siamo sempre amici”.

 

 

 

 

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