NISE, Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2011

"PHARMACIST'S MATE", VI ARMATA STATUNITENSE
SBARCO E BATTAGLIA DI ANZIO, 1944
BUSTO IN SCALA 150 mm, modello di serie METAL MODELES.

Modellismo

Pittura e grafica

Cinefoto

Genova per Noi

 

METAL MODELES celebrò il D-DAY
La scultura di questo busto fu opera di Michel SAEZ nel 1994. Venne prodotto in occasione del quanrantennale del D-DAY. L'ho realizzato nel 2000 in occasione di una mostra concorso che si tenne a BERGAMO. Il pezzo venne premiato con il primo assoluto nella categoria busti.

DRY BRUSH per ottenere superfici ruvide
La pittura del busto l'ho basata su due tecniche diverse, impiegando anche colori diversi: acrilici e oli per l'uniforme e l'elmetto; oli per il viso. Le decal per i contrassegni erano di produzione VERLINDEN.

 

   

 

Bibliografia consigliata: esistono decine di pubblicazioni in merito. A proposito del personale sanitario USA, i libri scritti da AMBROSE trattano ampiamente l'argomento. Se però si vuole scoprire una pezzetto della storia italiana, durante l'ultimo conflitto, resta validissimo il testo pubblicato da Paolo SENISE "LO SBARCO AD ANZIO E NETTUNO" (ED. MURSIA, 1994).

“OPERAZIONE SHINGLE” Lo sbarco ad ANZIO e NETTUNO

Doveva essere la soluzione strategica per aggirare MONTE CASSINO e quindi proseguire l’avanzata nel LAZIO, arrivare a ROMA e nel Centro Italia.
Strategia sulla carta degli Alleati: l'Ottava Armata Britannica doveva attaccare ed avanzare sul versante adriatico; la Quinta Armata doveva attaccare il fronte di Cassino per fissare le forze tedesche in linea ed impegnare le riserve. In contemporanea il VI Corpo d'Armata USA, posto al Comando del gen. John LUCAS, doveva sbarcare ad ANZIO. Sbarcando con il favore della sorpresa, doveva avanzare rapidamente verso l'interno e doveva tagliare le linee di di comunicazione e rifornimento tedesche tra ROMA e CASSINO, isolando e quindi costringendo alla resa o alla ritirata la 10ª Armata Tedesca.

Ma l'intera operazione, denominata"Shingle", fu un totale fallimento.
Il 22 gennaio iniziarono le fasi di sbarco ad ANZIO e NETTUNO e nelle prime dodici ore il contingente americano poteva contare su 50 mila uomini ed una forza di logistica considerevole.

Lo sbarco tatticamente riuscì solo  nella prima giornata.
La sorpresa per i Tedeschi ci fu. Ma la decisione del Gen. LUCAS, di trincerarsi sulle spiagge, permise al nemico di reagire e contrattaccare gli Alleati i quali contavano su una testa di ponte profonda solo 11 km e larga 24.

I Tedeschi, che in queste occasioni avevano una capacità di reazione formidabile, costituirono con la 14ª Armata, posta al Comando di Hans Georg von MACKENSEN, una vera forza di combattimento che mise in scacco l’intera strategia Alleata.
Il 23 febbraio LUCAS veniva rimpiazzato dal gen. TRUSCOTT. Ma ormai la situazione operativa degli Alleati era compromessa e non più risolvibile in breve tempo. Fino a maggio le forze contrapposte si fronteggiarono ma creando uno stallo che costò solo vittime oltre a ritardare la conquista del LAZIO. Occorrerà espugnare CASSINO, per rivoluzionare la situazione che si era creata per gli Alleati.

Pe un gioco del destino, sempre un 23 ma di maggio, iniziò l’offensiva (“OPERAZIONE BUFFALO”) che portò il generale CLARK in direzione di ROMA. La capitale venne liberata il 4 giugno di quell’anno. Il 6 seguì il D-DAY con lo SBARCO IN NORMANDIA.

Gli Americani della 5ª armata persero circa 30.000 uomini tra morti feriti e dispersi, 12.000 le perdite inglesi (i reparti dell' 8ª armata) contro le 25.000 tedesche.
Uno dei soldati inglesi, sbarcato e ucciso proprio ad ANZIO, fu E. F. WATERS  il padre di Roger WATERS, a molti noto per aver fatto parte del complesso musicale dei PINK FLOYD,
Il corpo di suo padre è sepolto nel cimitero di guerra inglese ad ANZIO.

Il Servizio Sanitario dell'Esercito americano ebbe un ruolo fondamentale nella gestione dei feriti e della popolazione civile che, a causa del conflitto, viveva in condizioni di grave indigenza. Scarsa alimentazione e malattie furono le cause ulteriori di sofferenza e anche di morte per una popolazione stremata dalla presenza tedesca e dai continui bombardamenti americani.

Galleria 2° Conflitto mondiale

Documentazione 2°conflitto mondiale

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