NISE, Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2009 - 2011

Trompette 3e Régiment Dragon
Campagne d’ Égypte 1798 – 1799.
Égypte
Soggetto, scala 1/32 (2009).

Modellismo

Pittura e grafica

Cinefoto

Genova per Noi

Campagne d’ Égypte

Bibliografia
- P. Haythornwaite & M. Barthorp ill. di W. Younghusband & R. Hook "Le campagne di Napoleone in Egitto" Ed. Osprey 1998 (trad. it. DEL PRADO).

La campagna d'EGITTO
La presenza in EGITTO, dei reggimenti dei Dragoni, fu maestosa con le uniformi (habits) a coda lunga e i risvolti sul petto dai colori sgargianti, e gl'elmi in ottone con la lunga criniera. I reggimenti di cavalleria leggera presenti in EGITTO, per i Dragoni, furono sei: 3°, 14°, 15°, 18° e 20°.
Pur se all'apparenza le uniformi avevano lo stesso taglio e con la sola differenza dei colori dei risvolti (petto, code, polsi), altri dettagli li distinguevano. Nel caso del 3° reggimento, le patte delle tasche posteriori erano a taglio orizzontale.
Fino al 1799, sempre in terra d'EGITTO, mantennero la stessa uniforme e corredo (armi, calzature, sellaggio ecc.) in uso in FRANCIA.
Successivamente l'uniforme non venne sostanzialmente modificata ma cambiarono le calzature con l'impiego di stivali alla ussara al posto di quelli pesanti a gambale ginocchiera.
Normalmente, o meglio fuori dal contesto di una battaglia, erano in uso giacche senza risvolti e con code corte, anche queste senza risvolti (surtout). Gl'elmi non erano indossati, se non in battaglia, e venivano sostituiti da bicorni con piume di vario colore. Le armi da combattimento consistevano sempre in spade lunghe o sciabole, carabine a canna corta e pistole. Specie quest'ultime erano in gran voga dato che, negli scontri corpo a corpo, i Turchi erano irrefrenabili indemoniati e solo l'uso di un'arma da fuoco evitava la possibilità di rimanere feriti gravemente, se non uccisi.

Il figurino e relativa ambientazione
Per realizzare un trombettiere del 3° reggimento é sufficiente utilizzare l'ufficiale dei Dragoni prodotto da METAL MODELES.
Tutte le modifiche apportate sono comunque realizzate con braccia, armi e tromba prodotti sempre dalla casa francese.
Questo pezzo é da molti anni in scena e non cessa di essere dipinto sia nella sua versione originale sia in semplici modifiche come quella da me realizzata. L'ambientazione é costituita da ruderi prodotti da EL VEJO DRAGON e da vasi di cui onestamente non ricordo il produttore (credo CUSTOM DIORAMICS).

Realizzazione pittorica del figurino
Non vi é molto da scrivere in merito al mio pezzo. Quello che posso aggiungere, giusto come mio personale parere, riguarda la colorazione della giacca, dei pantaloni e la postura delle braccia.
Il figurino utilizzato ha una sua staticità che deve essere variata con sfumature pittoriche molto marcate. In genere non sono incline a uniformi con rilievi di luce estrema (tipiche nella corrente dei pittori spagnoli) ma qui ciò é necessario. La dove le pieghe non vi erano, o accennate a malapena, le ho risaltate con l'uso del Bianco Uovo per i pantaloni e con del giallo e poi del bianco per la giacca. Qualsiasi parte, che doveva essere in colore bianco, l'ho dipinta utilizzandone uno semilucido e non puramente opaco (matt) per evitare l'effetto gessato di parti specifiche come criniera, guanti, spalline e controspalline.

Galleria napoleonica

Documentazione napoleonica

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