Di padre in figlio Questa STRATOS è una versione con il motore da 12 valvole.
Preparata dalla Maglioli, venne acquistata dal padre di Mauro che la
utilizzò con infinita passione negli anni passati. Gli adesivi di
partecipazione a varie gare danno testimonianza della lunga carriera
della vettura (e la prima foto parla chiaro!).
Allo studio dei
dettagli Ci sono molti dettagli e particolari interessanti, su questo
modello, che possono aiutare a conoscere la storia delle Stratos.
L'elaborazione é sicuramente postuma al 77 vista la presa d'aria sul
tetto e relative bocchette interne. Altro dettaglio sono i
parafanghi posteriori tipici di Maglioli ma con la parte fissa alla
cellula centrale in colore nero. Il cofano posteriore ha i quattro
attacchi di fissaggio al telaio nelle posizioni del periodo dal 75
in poi ma la parte per la targa (stradale) non é dipinta in nero.
I quattro fari anteriori, supplementari, non sono su scocca nera e
forse sono un gruppo ottico in uso alla HF prima del 76 o dopo con
l'impiego solo in scuderie private. Le maniglie delle portiere non
sono dipinte di nero ma sono cromate come erano nel periodo tra il
73 e il 75.
Un ultimo dettaglio curioso é la serratura nel piccolo bagagliaio
posteriore che nelle HF non c'era (o almeno non appare nelle foto
d'epoca).
Strani fori e strane
viti
Nell'osservare da vicino la vettura, si notano delle viti nelle
portiere, sotto i finestrini. Parrebbero essere state messe per
bloccare la corsa dei finestrini stessi e impedirne lo
scivolamento dentro le portiere. Alla base dei montanti del
parabrezza vi sono dei piccoli fori, non é chiara la loro
ragione se non per dei fissanti ulteriori del parabrezza stesso.
Gl'interni
Sono stati solo in parte modificati per omologare la vettura ma il
resto, come il cruscotto e lo sterzo, restano quelli di quegl'anni.
I ganci delle cinture di sicurezza sono nelle posizioni che si sono
riscontrate su modelli preparati per le corse di allora e quindi non
postumi.
Il telo protettivo
dalla paratia motore
Dietro i sedili vi é il tipico telo protettivo termico di colore
arancione, stavolta arricchito dagli autografi di grandi dei rally
come Munari, Biasion, Rohrl...
Originale persino
nella ruota di scorta La vettura ha la ruota di scorta con cerchio CAMPAGNOLO ma in
color oro che era in uso fino al 75.
LANCIA STRATOS
"WORK-SHOP"
Camera car durante il Rally
VIntage 2012, per gentile concessione di Mauro BORRA (diritti
riservati)