NISE, "work-shop" 2009 - 2021

Capitaine compagnie d'artillerie à pied (1809)

 

Elaborazione figurino di produzione scala 54mm

Aprile - maggio 2021

 

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Galleria napoleonica

 

Documentazione napoleonica

 

 

 

 

 

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L’ultimo baluardo nazista

 Nell'artiglieria napoleonica vi erano tre tipi di unità: la compagnia di artiglieria a piedi, la compagnia di artiglieria a cavallo e la compagnia dei treni di artiglieria.

 Le compagnie di artiglieria a piedi o a cavallo provvedevano alla installazione dei pezzi sui campi di battaglia, alla loro preparazione per il tiro e ovviamente al tiro. Le compagnie dei treni di artiglieria avevano l’incarico del trasporto e in parte della relativa manutenzione e fornitura di munizioni.

 Le compagnie di artiglieria a piedi erano formate da 120 uomini così suddivisi per grado: 4 ufficiali, 10 sottufficiali e 106 serventi e truppa.

 La compagnia a piedi schierava mediamente sei cannoni e due obici.

 Le uniformi degli ufficiali erano di colore blue (blue foncé) scuro con dettagli e risvolti rossi carminio (rouge carmin) così come erano ancora sotto la monarchia (Ancien régime).

 

 Fino ai primi anni del 1800, le uniformi avevano una foggia lievemente diversa: i risvolti sul petto (Revers – C) della– Giacca (Habit - D) erano più stretti e allungati mentre i risvolti delle code (Retroussis – M) in un primo tempo erano staccati dalla giacca e poi in seguito cuciti alle code stesse.

 Il grado di capitano era costituito da una spallina oro a destra mentre, a sinistra, vi era una spallina con l’aggiunta di una controspallina sempre in filato oro.

 

 Nel 1809, l’uniforme tipica di un capitano poteva essere così:

-       Plumet – piumetto (A) rosso con parte superiore bianca tipica degli ufficiali, Chapeau bicorne – cappello bicorno nero con gallonatura in filato oro (B), il bicorno aveva una coccarda con i colori bianco – rosso – blue e ed era fissata da una gassa in tessuto oro.

-       Habit- giacca e reverse -pettorina blue foncè con profilature rouge carmin, collet - colletto blue foncé con passepoil rouge (J), veste – sotto giacca blue foncé (E), parements – polsini rossi con patte rosse profilate di blue foncé (F), revers – risvolti rouge carmin con grenades – granate posteriori in filato oro (M).

-       Culotte - pantaloni blue foncé (G).

-       Ceinturon – cinturone nero oppure bianco.

-       Bottes – stivali neri (H).

-       Eapulette et contre èpaulette – spalline e contro spalline oro (K)

-       E’pée – spada con garde – elsa in ottone e forreau – fodero nero (N).

-       Floche – nappa in oro presenti sia sul bicorrno sia in fondo alla dragonne – dragona.

-       Boutons – bottoni in ottone o comunque in colore oro.

 

 

 

Il figurino

 Prodotto da METAL MODELES di Bruno LEIBOVITZ, è presente nel catalogo da oltre venticinque anni ed è stata la base per centinaia di elaborazione da parte di tantissimi famosi, e non, pittori di figurini del periodo del Primo impero.

 Si tratta di un pezzo completamente in metallo bianco senza alcuna parte in resina.

 

La versione ufficiale prodotta da Metal Modeles (Copyright Metal Modeles)

 

 La qualità del materiale e la fusione sono ancora di altissimo livello, a dimostrazione di un prodotto che, con buona probabilità, fra altri venticinque anni sarà dipinto con successo da tanti nuovi artisti.

 Nella versione originale è fornito con shakò – cappello a cilindro e plumet.

 Io ho utilizzato una testa con chapeau bicorne, sempre della medesima azienda, al fine di dare al soggetto una veste meno militare e di rappresentarlo in un momento di libera uscita dagli impegni di battaglia.

 La colorazione è tutta a base acrilica tolta la sfumatura delle controspalline che ho eseguito utilizzando del colore ad olio “Terrra di Siena bruciata”.

 

 

 

 

 

 

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