NISE, "work-shop" 2009 - 2023 British
pilot officer, Royal Air Force (RAF) Burma,
1944 Figurino in metallo 60mm, prodotto di serie Settembre
2023 |
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Gli angeli di Burma La campagna della Birmania, nel 1944, fu una
delle più cruente e belliche tra quelle che si svolsero nel Sud-Est asiatico
durante la Seconda Guerra Mondiale. Ebbe come teatro il territorio compreso tra
Birmania e India, e tra Birmania e Cina. In questa campagna fu contrapposta una
coalizione di forze del Commonwealth britannico, cinese e statunitense,
contro le forze del Giappone imperiale e dell'esercito nazionale indiano. Le
forze di terra del Commonwealth britannico provenivano principalmente dal
Regno Unito, dall'India britannica e dall'Africa. Dal 1942, la Birmania era stata occupata
dall’Esercito nipponico dopo aver sconfitto le Forze Britanniche del
Commonwealth che ne tutelavano il possedimento coloniale. Sin dal 1942 furono pianificati e attuati
tentativi per riconquistare il territorio, questi però non portarono alcun
risultato se non una perdita considerevole di risorse umane e un costo
materiali altrettanto significativo. Nel 1944 fu organizzata una serie di manovre
atte a tagliare le forze giapponesi presenti sul territorio, fondamentale fu
quindi la presenza aerea sia per il trasporto di uomini sia di materiale
bellico e alimentare. Alla fine di quell’anno, i Giapponesi
subirono considerevoli perdite, dovettero quindi abbandonare l’obiettivo di
potersi infiltrare nel territorio cinese attraverso il controllo della
Birmania. Il figurino Prodotto nel 1996 dalla piccol azienda
BERRUTO, questo figurino in metallo bianco è rapportabile a un 60 millimetri
(circa 1/30). Pur se il prodotto era di fattura artigianale,
la scultura era ben riuscita e richiedeva solo un paziente e lungo lavoro di
pulizia da imperfezioni legate più alla qualità della fusione che non dello
stampo in sé. Piloti australiani (RAAF/RNZAF Pilots/Ground
crews and Aircraft of WW II, Profilo Facebook). Piloti indiani della RAIF
(www.bharat-rakshak.com) Piloti inglesi a bordo di una portaerei
(Imperial War Museum, screen shot video) |
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