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NISE, Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2009 - 2014 SS Oberscharfuehrer Franz STAUDEGGER. 2° Plotone, 13a
Compagnia Panzer, 1.SS Panzer Division
LEIBSTANDARTE SS ADOLF HITLER OPERAZIONE
“TOTALISE”, agosto 1944 Elaborazione componenti
DRAGON, scala 50mm, seconda parte Settembre 2014. |
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Gli speciali
di NISE
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Conflitto mondiale |
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Colorazione
dell’uniforme La
mimetica a “a foglie o fronde di quercia” è forse una tra le più belle ma “difficili”
mimetiche tra quelle che appartenevano alle WAFFEN-SS. Spesso confusa con la mimetica a “foglie di
platano” (fondo pagina il confronto fra
le due tipologie), la “foglie di quercia”
richiede un maggiore dettaglio nella sua realizzazione, quasi al limite
dell’esasperazione del decimo di millimetro. Una’azienda
canadese, SPEARHEAD
MILITARIA, offre ottime repliche di uniformi tedesche. Se consultate
il loro catalogo, troverete le repliche di questa
mimetica. Se
ci avete fatto caso, non è un tipo di mimetismo spesso riprodotto in scala
1/35. E’ difficile, complesso e spesso i risultati che si ottengono non sono
tra i più entusiasmanti. Come
molti appassionati di uniformi tedesche, mi sono trovato davanti a tale
ostacolo pittorico. Uno
dei massimi pittori di questa mimetica, è
sicuramente Calvin TAN anche se lo spagnolo Jaume
ORTIZ ha realizzato delle versioni da brivido. TAN, testimonial di ALPINE
MINIATURES, ha creato una sua tecnica per ottenere la mimetica in questione.
A dire il vero, visitando il suo sito internet, ho scoperto che TAN ha
sviluppato due tecniche differenti. Studiando queste due tecniche, visionando
con cura le foto delle uniformi da carrista, ho cercato di creare una tecnica
semplice e che evitasse di ottenere un’uniforme con geometrie mimetiche
disordinate o poco precise. Un
primo esperimento si è basato sul tentare di replicare la mimetica come
avveniva in realtà. Il tessuto di base era un colore marrone medio, tendente
allo spento. Sopra erano stampate macchie frastagliate di color marrone. Successivamente erano stampate delle macchie, sempre
frastagliate e irregolari, di verde scuro. Sopra di queste erano aggiunte le
medesime macchie ma in colore verde oliva chiaro.
Questo può essere
considerato il classico mimetismo a fronde di quercia.
Fotogramma tratto
da un filmato girato in Normandia nel 1944; l’ufficiale indossa una casacca
mimetica oggetto di questo articolo (Filmato d’epoca, copyright sconosciuto).
Carristi
delle Waffen-SS in Normandia, il primo a sinistra
indossa un completo del modello riprodotto sul figurino (Bundesarchiv
Bild 101I-721-0387-02). Ecco, a sinistra, le foto del primo tentativo
di colorazione della mimetica impiegando le tinte che utilizzavano i Tedeschi
allora, Il risultato però è stato deludente: il
colore base era troppo tendente al legno, le macchie scure poco frastagliate
mentre le macchie di verde chiaro troppo tondeggianti e per nulla regolari
nelle dimensioni. Preso atto di non aver raggiunto lo scopo, ho sverniciato il figurino (alcol denaturato e un vecchio pennello) e ricominciato con il
colore di fondo. Ma usare la stessa colorazione e la stessa tecnica?
Qualche dubbio l’ho avuto. Non mi è parsa la strada migliore da ripetere. Consultando
una vecchia pubblicazione degli anni 90, ho riscoperto una tecnica in uso ai
pittori spagnoli. La loro modalità di lavoro era un
procedimento a “logica inversa”. Mi spiego: il colore di base è un verde
scuro, poi le macchie di marrone e poi quelle di oliva
chiaro. Loro
realizzavano le macchie principali e contemporaneamente anche le macchie più piccole. Questo stratagemma impedisce di
lasciare spazi troppo esigui per poi aggiungere le macchie singole. Inoltre, nei punti del tessuto che forma
pieghe sporgenti, occorre realizzare le macchie schiarendo il colore. Un
ultimo consiglio è il diametro delle singole macchie: quelle in prossimità di
pieghe e depressioni devono avere il diametro minore rispetto a quelle in
primo piano e su superficie piane. Bibliografia: Paul
CARRELL “SIE KOMMEN!”, BUR (1998) Antony BEEVOR “D-DAY, LA BATTAGLIA CHE
SALVO’ L’EUROPA”, RIZZOLI (2010). Gordon A. HARRISON “UNITED STATES ARMY IN WORLD WAR
II, EUROPEAN THEATER OF OPERATION: CROSS-CHANNEL ATTAK” (1951). Andrew Mollo
"Uniforms of the SS, VOL.6", Windrow & Green - 1992. Andrew Steven & Peter AMODIO
“WAFFEN-SS, UNIFORMI ED EQUIPAGGIAMENTI”, ERMANNO ALBERTELLI EDITORE (1990). Rivista
periodica UNIFORMI & ARMI, Giugno1990. Spearhead Militaria |
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