NISE "work-shop" 2009 – 2024 “Iwo Jima, deserto di
fuoco – Sands of Iwo Jima” Film, 1949 Gennaio 2024 |
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La trama Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale,
nel settore del Pacifico, è la storia del sergente dei Marines John M.
Stryker. Il sottufficiale è impegnato ad addestrare
giovani reclute prima dello sbarco sull’isola di TARAWA e alla successiva
invasione dell’isola di IWO GIMA. Il duro carattere del sergente, poco amato
dalle reclute, sarà però fondamentale per insegnare loro a combattere e a
sopravvivere a due delle battaglie più dure del conflitto nel Pacifico.
Produzione e
curiosità sul film (Crediti a Wikipedia) La pellicola, prodotta dalla REPUBLIC (ancora
oggi è uno dei maggiori successi di questa casa produttrice), ebbe 4
nomination agli Academy Awards, tra cui quella per il miglior attore
protagonista John WAYNE. Il film risente di una forte posizione a pro della
guerra nel Pacifico che, in quegli anni, fu ritenuta causa di un eccessivo
numero di vittime tra i soldati americani. WAYNE interpreta in modo accademico il ruolo
del militare duro ma giusto, fedele alla patria e al corpo dei Marines. Da
riconoscere che il personaggio del sergente STRYKER ha ispirato numerosi
registi, negli anni successivi, a inserire nelle pellicole di guerra, figure
molto simili a questa. Parte del film utilizzò spezzoni di riprese
fatte dai reporter di guerra di allora. Questi erano quasi esclusivamente
girati con pellicole da 16 mm, per tale ragione il film non fu prodotto né a
colori né in formato CINEMASCOPE. Nel cast del film figurano anche gli unici
tre sopravvissuti del gruppo di sei marines che alzarono la famosa (ma in
realtà seconda) bandiera sul monte SURIBACHI. Atto immortalato nell'altrettanto famosa
fotografia di Joe ROSENTHAL. I marines erano: John BRADLEY detto
"Doc" (questi era un marinaio assistente di sanità), Rene GAGNON
(staffetta portaordini), Ira HAYES (marine paracadutista, pellerossa della
tribù dei "Pima"). Nella scena finale del film, STRYKER),
consegna a BRADLEY la bandiera da issare sul monte SURIBACHI. In realtà la
bandiera fu portata da GAGNON; gli altri compagni, che aiutarono a sollevare
il pesante tubo di ferro, erano già sul posto. Il regista inserì nel suo film la vera
sequenza girata sul fianco della montagna nel momento in cui la bandiera fu
sollevata. John BRADLEY è quello di spalle al centro dell'immagine. Per la cronaca gli altri tre marines della
celebre foto erano: Franklin SOUSLEY (Caporale) il secondo da sinistra, Mike
STRANK (Sergente, di cui si intravede una parte del corpo e un braccio) e
Harlon BLOCK che fu colui che conficcò il tubo di ferro nel terreno. Questi
tre sarebbero morti nei successivi combattimenti per la conquista dell'isola.
Un'altra curiosità della pellicola è data dal fatto che nessuna delle sei
divisioni dei Marines impegnate sul fronte del Pacifico ha combattuto sia a TARAWA
che ad IWO JIMA: in particolare la 1ª Divisione (soprannominata The Old
Breed, cioè "la vecchia razza") combatté a GUADALCANAL, CAPO
GLOUCESTER, PELELIU e OKINAWA; la 2ª Divisione (The Silent Second) a GUADALCANAL,
TARAWA, SAIPAN e TINIAN; la 3^ (The Fighting Third) a BOUGAINVILLe, GUAM E
IWO JIMA; la 4^ (The Fighting Fourth) a ROI-NAMUR, SAIPAN, TINIAN e IWO JIMA;
la 5^ (The Spearhead) A IWO JIMA e la 6^ (The Striking Sixth) ad OKINAWA. .
Uniformi e
armamenti Le uniformi indossate dagli attori erano effettivamente
quelle di produzione del ’45. Si trattava di diverso materiale ormai in
dismissione da parte delle forze americane. Si noti che, tolti i telini mimetici per la
copertura degli elmetti, il restante delle uniformi non era di tessuto in
cotone con stampato lo schema mimetico ma solo in tessuto di cotone spigato HBT1. L’aver girato molte scene non in
esterno ma presso degli studi di posa, fece risultare poco vissute le
uniformi dei protagonisti. In alcune riprese, si noti che l’attore John
WAYNE non indossava scarponcini o anfibi militari ma delle repliche
decisamente più confortevoli. «Sei
un gran brav’uomo. Non tutti la pensano così tra i Marines». Immagini, nomi di prodotti, marchi, sono:
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