NISE, "work-shop" 2009 - 2021 G.I. 327th Infantry Regiment (Bastogne Bulldogs) Bastogne - Battle of Bulge, 1944 Busto 120mm, elaborazione da prodotto di serie Agosto 2021
Gli speciali di NISE Altri soggetti correlati Galleria 2° Conflitto mondiale Documentazione 2°conflitto mondiale	Immagini, nomi di prodotti, marchi, sono: tutelati dai rispettivi copyright se registrati o non scaduti, fanno riferimento e solo ai loro legittimi proprietari. Sono qui pubblicati a solo titolo di informazione non costituendo profitto di sorta in tale contesto.				Un busto in 120 mm … o quasi! In merito all’accerchiamento dell’Esercito americano, a BASTOGNE, ho già trattato di questa battaglia nelle schede di alcuni figurini in 50 millimetri e ho raccontato come i G.I. vivessero la Battaglia del BELGIO. Il 327th Infantry Regiment (soprannominato “Bastogne Bulldogs”) era, ed è, un reggimento di fanteria della 101st Airborne Division (Air Assault) dell’esercito americano. Costituito già nella Prima Guerra Mondiale, fu operativo durante il secondo conflitto mondiale durante l’avanzata verso la GERMANIA. È stato anche schierato nella guerra del VIETNAM, nella guerra del GOLFO e, più recentemente, in IRAQ e in AFGHANISTAN. Il busto In realtà si tratta di un figurino in scala 1/16, equivalente a un soggetto di 110 mm di altezza. Per comodità, almeno io lo faccio, lo si può classificare con lo standard 120 mm. Come per la maggior parte dei soggetti, ricavati da figurini in “big scale”, io inizio incollandone le braccia al busto. Ovviamente non incollo la testa, il resto del corpo e l’equipaggiamento. Rispetto alle mie conversioni canoniche, da figurini a busti, qui ho tagliato molto più del dovuto ma vi era una ragione ben precisa. Lo scopo di questo lavoro non era tanto quello di realizzare l’ennesimo busto ma sperimentare, nel limite del possibile, l’utilizzo di materiale per simulare la neve. In questi anni non mi è successo di vedere dei busti con effetti di tale genere; quindi mi sono detto: perché non provarci? Il busto l’ho dipinto come normalmente avrei fatto, senza pormi l’obiettivo di “innevare” il mio malcapitato G.I. nell’immediato. Ho però dipinto l’uniforme, e l’equipaggiamento, con passaggi molto netti; colorazione che non sarebbe andata assolutamente bene se fosse rimasto intonso dalla neve. Ho potuto osservare che la neve che cade su un capo di abbigliamento, in contrasto con il calore del corpo tende a sciogliersi e a impregnare il tessuto degli abiti. La colorazione di questi tessuti sembra avere passaggi di colore netti, come tracciati grossolanamente da un pennello piatto. L’effetto neve l’ho ottenuto utilizzando una miscela di trasparente lucido acrilico, micro sfere e colore acrilico bianco. Una volta che questa miscela l’ho posata sul figurino, ed era asciugata, ho passato alcune leggere mani di smalto trasparente lucido.